IMPARA A DIRE “NO”!

Anna: << Mi piacerebbe tanto, avere la forza di divorziare da mio marito. Ma, non riesco mai a dirgli di no, quando mi porta un mazzo di fiori dopo la litigata della sera prima. Il problema è che queste liti avvengono troppo sovente, e non ci fa vivere bene a noi, quanto ai nostri figli>>.

Cristina: << Capita spesso che il mio capo mi faccia fare gli straordinari perché la mia collega non è capace, e non riesco mai a dirgli di no. Forse anche per il timore di venir licenziata e coi tempi che corrono non vorrei rischiare. Mi piacerebbe però avere più tempo per me stessa!>>.

Cloe: << Ho momenti in cui mi viene voglia di prendere a calci tutti in casa. Quando arrivo dal lavoro e sono stanca, mio figlio vuole la torta alle mele come dessert, mia figlia vuole che la aiuto con i compiti e mio marito vuole mangiare prima perché dopo ha una riunione importante .

Stringo i denti, sti zitta e faccio tutto anche se quella sera mi ero proposta di fare una bel bagno caldo con oli essenziali e sale marino!>>.

Forse, anche tu ti ritrovi spesso e volentieri in queste situazioni. E sai benissimo come ci si sente, ma non fai nulla per cambiarle perché tanto le responsabilità che ti sei preso van portate a termine!

Ma queste sono veramente tue responsabilità oppure sono favori?

“PREOCCUPATI DI QUELLO CHE GLI ALTRI PENSANO E SARAI IL LORO PRIGIONIERO”

Iniziamo con l elencare i segni d’allarme nel caso in cui non ci accorgiamo di cedere il nostro potere e le nostre energie in mano agli altri!

  1. Vi sentite responsabili degli stati d’animo altrui.
  2. Vi sentite a disagio se qualcuno si arrabbia con voi, dandovi la colpa.
  3. Vi lasciate manipolare.
  4. Vi e più facile dar ragione agli altri piuttosto che esprimere la vostra opinione.
  5. Chiedete scusa anche se pensate di non aver sbagliato
  6. Evitate i conflitti
  7. Non dite alle persone quando vi sentire offesi.
  8. Rispondete di si , quando vi viene chiesto un favore.
  9. Cambiate i vostri atteggiamenti in base a quello che , secondo voi, gli altri si aspettano da voi.
  10. Volete fare sempre buona impressione.
  11. Se qualcuno accanto a voi è in pericolo, vi sentite in dovere di intervenire.
  12. Non volete essere accusati di egoismo.
  13. Spesso non sapete con cosa iniziare perché avete troppi impegni.

Questi sforzi non sono cortesia. Sono già condiscendenza!

Molti confondono quest’ultima con la cortesia. Ma non c e nulla di altruistico nel compiacere gli altri, al contrario si tratta di egocentrismo, perché abbiamo l impressione che gli altri siano interessati a cosa facciamo noi!

La condiscendenza subentra in casi di paura, magari per essere respinti o abbandonati oppure è un comportamento acquisito in famiglia, per esempio i figli di genitori che litigano spesso, diventeranno accondiscendenti perché hanno imparato dai genitori che lo scontro è negativo.

La condiscendenza rovina i rapporti con gli altri e riduce l autostima, l’eccesso di compiacenza non permette di dare il meglio di se.

Detto ciò, pesare con cautela alle persone che realmente meritano i tuoi sforzi è essenziale!

PER CONSEGUIRE UN OBBIETTIVO BISOGNA DEFINIRE LA STRADA DA PERCORRERE

Pensateci bene! Cedere le vostre energie e il vostro tempo in mano agli altri oltre che essere uno spreco di tempo, perché risulta impossibile accontentare tutti, vuol significare che boi siete facilmente manipolabili. Ma voi non volete essere persone etichettate come facilmente influenzabili, vero? Perché questa caratteristica è attribuita in parte a persone che non si rispettano e senza cervello! Ma voi il cervello lo avete. Iniziate ad usarlo in modo costruttivo, stabilendo una scala di valori, poi fermatevi a riflettere. Vivete davvero in accordo con i tuoi principi? Quanto tempo ed energia e perché no anche denaro dedicate ad ognuno di essi? Oppure vi concentrate troppo su un elemento che non è neanche presente nel vostro elenco?

ACCETTATE L’IDEA DI NON POTER ACCONTENTARE TUTTI E DIVENTERETE PIÙ FORTI.


IMPARA A DIRE “NO”!ultima modifica: 2020-10-06T16:17:16+02:00da ankiegolo
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